Dal tentativo di invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2023 sono state imposte dai paesi occidentali numerose sanzioni ai danni del Cremlino, di interi settori economici e dei cosidetti oligarchi.
Le sanzioni vengono decise in realtà da anni, in particolare dall’annessione della Crimea nel 2014, e di recente è emersa l’occasione di analizzare una grande quantità di documenti legati ad una coppia di importanti uomini d’affari vicini a Putin, i fratelli Rotenberg, dai quali appare con sufficiente chiarezza la modalità con cui le sanzioni sono state evitate ed aggirate.
La scoperta fa parte di un lavoro d’inchiesta di OCCRP: Organized Crime and Corruption Reporting Project, del quale IrpiMedia è il partner italiano, che ne ha scritto in questo articolo. Ne abbiamo quindi parlato con Raffaele Angius: