Il 20 marzo l’IPCC (ovvero il Gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico) ha pubblicato oggi il Rapporto di sintesi del sesto Rapporto di valutazione.
Nel testo si legge che l’obiettivo di non far eccedere l’aumento di temperatura media globale oltre gli 1,5 gradi oltre il periodo pre-industriale è ancora possibile, ma non resta davvero tempo da perdere. Anzi, pur mettendo subito in pista le politiche necessarie, quel valore sarà necessariamente superato, anche se per un periodo temporaneo.
Il punto è che, tecnicamente, si può fare. Ma la politica internazionale non può aspettare oltre: per questo si parla di “ultimo avvertimento”.
Ne parliamo con Jacopo Bencini, policy advisor di Italian Climate Network.