Nasce da un accordo tra il CNR e il CAI la Rete dei Rifugi Sentinelle del Clima, progetto dedicato al monitoraggio meteo-climatico delle montagne della penisola, dalle Alpi alla dorsale appenninica. Lo scopo di poter ottenere dati sempre aggiornati relativi allo stato del clima e dell’ambiente delle montagne italiane.
Le montagne rappresentano infatti ambienti utili dove effettuare rilevazioni di questo tipo, perché sono considerati degli “hot spot” climatici, ovvero luoghi che subiscono in modo particolare gli effetti della crisi climatica e del surriscaldamento globale. Da qui l’esigenza di monitorare e divulgare lo stato climatico delle montagne italiane, che costituiscono una importante fetta del territorio del nostro Paese.
Il progetto infatti non si limita alla raccolta dei dati, ma si propone di effettuare interventi divulgativi sul tema all’interno degli stessi contesti montani e dei rifugi, coinvolgendo in questo modo gli enti locali e la popolazione che li vive o attraversa.
La rete comprende per ora 15 rifugi CAI e 4 Osservatori CNR, ma la prospettiva è quella di un ampliamento del numero dei luoghi monitorati per poter avere dati migliori e più rappresentativi. In Piemonte per ora sono sentinelle del clima il Rifugio Pagarì, il Rifugio Bartolomeo Gastaldi, e la Capanna Regina Margherita.