In primo piano
Il continente europeo ha visto “per la prima volta da mesi” un aumento dei casi settimanali di Covid-19, segnala l’Oms.
Preoccupa il focolaio di Mondragone, dove è stata istituita una nuova zona rossa e arriva anche l’esercito in seguito alle tensioni con i residenti.
L’agenzia europea del farmaco ha raccomandato l’approvazione condizionata all’immissione in commercio del remdesivir, somministrato per curare l’Ebola, anche per il trattamento del Coronavirus.
Mondo
La Bce lancia Eurep, un nuovo strumento per fornire liquidità alle banche centrali fuori dall’Eurozona.
La Cina ottiene il suo sistema Gps, strumento di autonomia e potenza.
Le autorità sanitarie americane sono convinte che 20 milioni di americani abbiano già contratto il virus, rispetto a 2,3 milioni di casi confermati.
Un altro video testimonia la morte di un americano, questa volta di origine ispanica, durante un arresto a Tucson, in Arizona. Tre poliziotti si sono dimessi.
Il Senato americano ha approvato all’unanimità le sanzioni alla Cina per la legge che limita la sovranità di Hong Kong.
Italia
Per ragioni sanitarie, l’Enac ha imposto il divieto di imbarcarsi in aereo con trolley e borsoni a partire da oggi.
Il governo e le regioni hanno trovato un accordo sulla riapertura delle scuole. Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha deciso di rivedere le linee guida per il ritorno in classe e ha ottenuto dal consiglio dei ministri lo stanziamento di un miliardo aggiuntivo di risorse.
Durante un incontro con i capidelegazione, il premier Giuseppe Conte ha invocato un cambio di passo da parte della maggioranza. Sul tavolo il rilancio dell’economia e le concessioni.
Dal Consiglio dei Ministri sarebbe emersa l’idea di una ‘staffetta generazionale’ con incentivi per le imprese e la detassazione dei premi di produzione.
Il dl giustizia ha ottenuto il via libera definitivo. Include il rinvio della legge sulle intercettazioni, ma anche le norme sull’app Immuni e la riapertura dei tribunali dal primo luglio.
La procura generale della Cassazione ha chiesto il processo disciplinare per dieci magistrati coinvolti nella vicenda delle presunte pressioni per le nomine dei vertici delle procure.
La Commissione Contenziosa del Senato ha annullato la delibera dell’Ufficio di presidenza che aveva deciso il taglio dei vitalizi agli ex parlamentari.