La quinta edizione del festival si svolgerà dal 27 giugno al 6 settembre tra Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.
Borgate dal Vivo si farà anche quest’anno. La nuova edizione del festival che offre grandi emozioni in piccoli luoghi è stata recentemente annunciata dagli organizzatori. Dal 27 giugno al 6 settembre potremo vivere un calendario di oltre 30 eventi site-specific organizzati in varie località tra la Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta.
Alla luce delle vigenti norme ministeriali, l’annuncio del festival è un vero e proprio messaggio di speranza per la cultura e per la voglia di ritornare ad assistere a uno spettacolo teatrale, a un concerto, alla presentazione di un libro. Risalgono allo scorso febbraio le dichiarazioni concesse ai nostri microfoni da due esponenti della cultura e dello spettacolo alla vigilia del lockdown, tra questi ricordiamo Alberto Milesi, direttore artistico di Borgate dal Vivo e co-organizzatore del cartellone di Scene, rassegna bruscamente interrotta a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. Da allora, il sipario sul mondo dello spettacolo si è chiuso. Per questo motivo la prossima edizione di Borgate dal Vivo assume ancora più valore.
“A riveder le stelle” è il claim scelto dagli organizzatori di Borgate dal Vivo per testimoniare il ritorno alla vita insieme attraverso la cultura, ed è anche il titolo del primo evento del festival. Sabato 27 giugno Saulo Lucci reciterà l’ultimo canto della Divina Commedia con l’accompagnamento di Elisabetta Bosio al violino.
Alberto Milesi ha raccontato ai microfoni di Café Bleu il lavoro svolto per organizzare la quinta edizione di Borgate dal Vivo.