Intervista con Antonella Veltri
In queste settimane l’invito generale da parte di autorità sanitarie e di governo è di restare a casa. Ci sono molti motivi dietro questa indicazione, innanzitutto per non rappresentare un pericolo per sé e per gli altri. Ci sono però alcune criticità a cui occorre pensare.
Una di queste è rappresentata dai contesti familiari in cui una donna subisce violenza. Una difficoltà nella difficoltà. È più complicato, infatti, trovare uno spazio fisico per la ricerca di aiuto. Questo si riflette in una diminuzione delle richieste di supporto, da non confondere con una diminuzione delle violenze in sé. Per il futuro, una volta cessata l’attuale emergenza, ci si può aspettare che i numeri tornino a crescere.
Al momento l’associazione D.i.Re., Donne in Rete contro la violenza, ha lanciato un appello alla Ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti.
Ne parla Antonella Veltri, presidente di D.i.Re.