Le corde dell’universo vibrano al tocco di due sole mani: la felicità ed il dolore. E tutte le note che la seconda tocca servono a rendere più profonda e più melodiosa l’armonia di cui la prima suscita il canto.
Carlo Lupo
I testi
8 Annienterà per sempre la morte;
Isaia 25,8
il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso,
toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo,
perché il SIGNORE ha parlato.
12 siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera,
Romani 12,12
1 Inizio del vangelo di Gesù Cristo Figlio di Dio.
Marco 1,1-8
2 Secondo quanto è scritto nel profeta Isaia:
«Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero
che preparerà la tua via.
3 Voce di uno che grida nel deserto:
“Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri”».
4 Venne Giovanni il battista nel deserto predicando un battesimo di ravvedimento per il perdono dei peccati. 5 E tutto il paese della Giudea e tutti quelli di Gerusalemme accorrevano a lui ed erano da lui battezzati nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
6 Giovanni era vestito di pelo di cammello, con una cintura di cuoio intorno ai fianchi, e si nutriva di cavallette e di miele selvatico. 7 E predicava, dicendo: «Dopo di me viene colui che è più forte di me; al quale io non sono degno di chinarmi a sciogliere il legaccio dei calzari. 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma lui vi battezzerà con lo Spirito Santo».
Le letture di oggi sono a cura di Emanuele Debettini e Monique Messina