Cosa è l’infanzia? Cosa non è? Ogni cultura e ogni periodo storico se ne è fatta una idea che ha finito poi con il diventare una norma di riferimento. Che ruolo ha l’infanzia nell’ideologia globale?
Cosa evoca questa immagine di perfezione e purezza che ne idea abbiamo oggi? Da dove proviene? Perché questa confusione tra gioco e divertimento e perché questa ansia di dover sempre far divertire i nostri bambini e bambine? Non sarebbe meglio distinguere il gioco dal divertimento? Il divertimento è forse più un bisogno dei genitori che di bambini/e? Forse “sono troppi gli adulti che vogliono costringerli a divertirsi: loro (i bambini e le bambine) preferiscono giocare.” Grazie alle riflessioni che provengono dalla sua esperienza lavorativa da neuropsichiatra infantile, Stefano Benzoni, autore del libro L’infanzia non è un gioco, sostiene che “non c’è da stupirsi che un macaco che si sveglia ogni mattina su un ramo pieno di banane diventi poco curioso, ingordo e molto probabilmente obeso”.