La Glam, Commissione globalizzazione e ambiente della Fcei, Federazione delle chiese evangeliche in Italia prosegue il suo lavoro di sensibilizzazione sull’ambiente in vista della Cop28, la 28° conferenza delle Nazioni unite sui cambiamenti climatici, che si terrà dal 30 novembre al 12 dicembre 2023 a Dubai.
In collaborazione con il progetto Climate Yes è stato anche lanciato un appello ai Governi in cui si invitano i leader politici, economici, religiosi ad “affrontare la crisi climatica con urgenza”.
Sul sito www.nev.it si trova la versione integrale.
Con Irene Abra, membro della chiesa metodista di Novara e referente per l’Italia del progetto ecumenico Climate YES, abbiamo parlato anche del fondo “Perdite e Danni” (“Loss and Damage), riconosciuto durante la Cop27 ma ancora non del tutto attuato e definito. “Le perdite e i danni sono potenziali impatti negativi che si possono manifestare a causa della crisi climatica. La funzione del fondo è quella di risarcire queste “perdite e danni”, anche se a volte sono irreversibili e inevitabili“.
Anche Italian Climate Network, associazione ONLUS dedicata alla lotta alla crisi climatica ha lanciato la campagna #Sottoinostriocchi per dare massima visibilità a questo fondo.