L’8 gennaio diverse migliaia di brasiliani, sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro, hanno preso d’assalto i palazzi delle istituzioni statali, in particolare il palazzo del Congresso a Brasilia, in quello che viene definito un tentativo di colpo di stato.
Con Simona Bottoni, ricercatrice dell’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) ed esperta di Brasile, proviamo a capire da dove sia emerso questo assalto, a cominciare dal contesto socio-politico brasiliano per arrivare agli scenari di fronte alla difficile presidenza di Lula.