Con Irene Abra, membro della chiesa metodista di Novara, parliamo del comunicato che i giovani delle chiese metodiste europee hanno scritto e diramato al termine della Cop27.
Qui si seguito una parte del testo, che potete ritrovare pubblicato integralmente qui sul sito di Riforma.it.
“Come metodisti, chiese wesleyane e unite in Europa, chiediamo ai leader e ai capi di Stato di ascoltare le nostre voci in quanto giovani.
La sfida di prendersi cura dell’ambiente, nostro patrimonio comune, è un dovere collettivo e universale che appartiene a tutta l’umanità. Per John Wesley, fondatore del movimento metodista, Dio che ha creato il cielo e la terra non ha mai abbandonato la sua creazione. Dio è l’origine di tutte le cose e non solo le conserva, ma le ha anche redente tutte. L’amore di Dio non esclude nessuna forma di vita.
[…] La COP27 è terminata, esortiamo fortemente i nostri leader a rafforzare i loro impegni per una giusta ripresa dalla crisi climatica. Il tempo sta per scadere, dobbiamo agire ORA“.