«Sul tema dell’accoglienza e della benedizione delle coppie omoaffettive, la Chiesa valdese ha espresso ripetutamente una posizione netta e cristallina».
Così la moderatora della Tavola Valdese, Alessandra Trotta, interviene sulle affermazioni del senatore Lucio Malan (esponente di Fratelli d’Italia e membro della Chiesa valdese) a proposito di diritti delle coppie omoaffettive anche in rapporto alla Bibbia, per rispondere a chi si chiede come mai la Chiesa valdese non parli.
Aggiunge la diacona Trotta «La nostra Chiesa parla anche attraverso la pratica quotidiana di impegno delle chiese locali, di Centri di incontro e formazione (come quello ecumenico di Agape), delle nostre opere diaconali; e, non ultimo, con i numerosi progetti per l’accoglienza, il supporto, la piena inclusione e la tutela dei diritti delle persone discriminate per il loro orientamento sessuale o per la loro identità di genere».
Abbiamo raccolto il commento anche della pastora Erika Tomassone, vice moderatora della Tavola Valdese, che riprende alcuni spunti di riflessione già citati dalla moderatora Trotta «il fatto che la chiesa valdese sia estremamente attenta all’accoglienza e alla solidarietà di persone potenzialmente discriminate è per noi molto importante».
La versione integrale della comunicazione si può trovare pubblicata sul sito www.chiesavaldese.org.