Primo piano
Uno sguardo sulla Siria Torniamo a contattare Marco Magnano, che dopo il Libano sta visitando la Siria nel corso di un viaggio insieme alla Ong Armadilla. A Damasco si percepisce una sicurezza relativa, visto che i fronti ancora aperti dalla guerra civile sono molto lontani. Ma le difficoltà sono comunque diffuse. Non si è visto un rapido tracollo economico come quello avvenuto in Libano, ma la direzione sembra comunque essere quella, per via sia delle sanzioni decennali nei confronti del paese sia delle recenti conseguenze della guerra in Ucraina. In questo momento, in particolare, spicca il prezzo del carburante e la difficoltà di procurarselo. Marco ci racconta anche dei moltissimi profughi palestinesi nella capitale Damasco, che ospita anche una grandissima quantità di sfollati dal resto della stessa Siria.
Esteri
L’esercito russo, dopo aver preso il controllo del Lugansk, punta a conquistare nuovi territori in Donetsk. Durante il convegno internazionale sulla ricostruzione Ucraina il premier ucraino Shmyal ha stimato in 750 miliardi di euro la cifra necessaria per il rilancio del Paese. Oggi a Bruxelles i partner Nato firmeranno i protocolli per l’adesione di Finlandia e Svezia. Il presidente della Commissione Siria dell’Onu ha chiesto che i rifugiati siriani ricevano lo stesso trattamento di quelli ucraini. In Georgia migliaia di persone sono scese in piazza in manifestazioni pro-Europa e contro il governo. Secondo il dipartimento di Stato Usa, la giornalista palestinese Shireen Abu Akleh è stata probabilmente uccisa dai soldati israeliani, ma non è dimostrabile l’intenzionalità. La Repubblica Democratica del Congo ha dichiarato conclusa la sua quattordicesima epidemia di ebola.
Interni
Questa mattina il presidente del Consiglio Draghi volerà in Turchia per incontrare il presidente Erdogan: sul tavolo i dossier che riguardano l’Ucraina, l’energia e le migrazioni. Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza per siccità in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia-Giulia e Veneto. Sale a 7 morti e 13 feriti il bilancio del crollo di parte del ghiacciaio della Marmolada. La visita di Draghi a Canazei ha fatto slittare a domani l’incontro con Giuseppe Conte, ed è stato rimandato anche il Consiglio nazionale del Movimento 5 Stelle. I fratelli Bianchi, responsabili dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte, sono stati condannati all’ergastolo. Continuano ad aumentare i contagi da Covid-19, e il Sindacato Medici Italiani lancia un appello a governo e Regioni affinché assumano nuove misure.