Dal teatro e dalla musica a pedali alla birra realizzata con il pane raffermo fino ai cosmetici prodotti con gli scarti di lavorazione del vino. In occasione dell’Overshoot Day 2022 raggiunto proprio ieri dall’Italia, a Café Bleu abbiamo proposto alcuni esempi virtuosi e sostenibili
Domenica 15 maggio l’Italia ha raggiunto il poco felice traguardo dell’Overshoot Day. Nella giornata di ieri il nostro Paese ha finito le risorse naturali a disposizione per quest’anno. Da questo momento tutte e tutti noi siamo in debito con il pianeta, secondo i dati del Global Footprint Network. Si tratta di un’organizzazione internazionale che ricerca e misura l’impronta ecologica della Terra, ovvero la domanda di risorse degli esseri umani rispetto alla capacità del pianeta di riprodurle nell’arco temporale di 365 giorni. In questo momento stiamo già consumando le risorse del 2023. Sempre secondo i calcoli del GFN, se tutti gli abitanti vivessero il pianeta come gli italiani, per sostenere l’intera popolazione mondiale sarebbero necessarie 2,7 Terre. Stiamo parlando di un valore simbolico ma che invita tutti e tutte noi a riflettere. Abbiamo parlato dell’impronta ecologica in un altro programma di RBE, Consonanze la radio che Fa Bene.
Cosa possiamo fare? Ci sono degli esempi virtuosi e sostenibili intorno a noi? Nella puntata di Café Bleu in onda lunedì 16 maggio abbiamo presentato cinque spunti per la sostenibilità. Dal teatro e dalla musica a pedali di Mulino ad Arte e Magasin Du Café, alle start up Biova Project (birra prodotta dal pane invenduto) e Barò Cosmetics (attività che realizza cosmetici partendo dagli scarti di lavorazione del vino).