Alla fine del 2019 il carcere di Saluzzo ha cambiato natura passando ad essere quasi completamente luogo di reclusione di detenuti ad alta sicurezza.
Sono presenti 387 detenuti tutti alta sicurezza tranne quelli assegnati al reparto semiliberi. Il comune di Saluzzo ha appena pubblicato la Relazione delle attività’ svolte nell’ anno 2021 dal garante dei diritti delle persone private delle libertà personali: una figura istituzionale presente in tutti i Comuni sede di carceri, che rappresenta un anello di congiunzione tra le realtà di privazione della libertà, in particolare il carcere, e la città.
Il suo ruolo è di garanzia, osservazione e dialogo; volge in particolare lo sguardo alle condizioni detentive perché non venga mai meno la dignità della persona né il rispetto del dettato costituzionale.
Particolare risalto è dato dalla formazione, che rappresenta a Saluzzo un’attività centrale, come conferma il garante Paolo Allemano.