Ci sono libri o fumetti che hanno la capacità di catapultare il lettore in una situazione familiare, amichevole, in una sorta di continuo deja-vù che richiama scene già vissute. Spesso in quelle circostanze si è combattuti tra il lasciarsi trasportane dalla lettura, divorando il testo che si ha di fronte o centellinare scena per scena cercando di gustarsela a fondo.
Bud Spencer – La biografia a fumetti di un gigante, sceneggiato da Marco Sonseri e disegnato da Roberto Lauciaello e uscito il 17 novembre per ReNoir Comix, rientra a pieno titolo in quella casistica.
Un viaggio, tavola dopo tavola, nella vita e nella produzione di Carlo Pedersoli (Bud Spencer) che riesce a infondere nel lettore al medesimo tempo la curiosità per la storia narrata e il sapore di quando da ragazzi sul divano si guardava Uno sceriffo extraterrestre, Banana Joe o Lo chiamavano Trinità.
Pedersoli il nuotatore, il camionista in Sud America e Bud, il gigante buono, l’eroe amico, il compagno di mille avventure, sono gli ingredienti per una storia biografica da leggere con calma e da apprezzare nei dettagli.