L’Ispra ha pubblicato l’edizione 2021 del rapporto Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici, che fotografa la situazione nel nostro paese in relazione a quanto suolo è andato perso nel 2020.
Un trend che, seppur in modo diverso a seconda della regione, non si è fermato neanche nell’anno del lockdown e che pone una serie di elementi importanti sul tavolo di chi deve pianificare i territori, anche considerata la centralità della gestione del suolo nel contrasto della crisi climatica.
I trend del Nord Ovest sono tra i più marcati. In Piemonte per il 2020 il valore di trasformazione del territorio contenuto nel rapporto è di quasi 440 ettari consumati.
Michele Munafò, curatore del rapporto, ci ha fornito cifre, dati e analisi