“Foyer: una comunità per la comunità” è il progetto che vede capofila il Servizio Adulti e Territorio (SAT) della Diaconia Valdese Valli.
Il progetto è stato avviato grazie ai finanziamenti del Fondi europei Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale e del GAL Escartons e Valli Valdesi.
Diversi i partner coinvolti: il C.I.S.S. Consorzio Intercomunale Servizi Sociali Pinerolo, l’ASL TO3 con il SerD e Distretto Pinerolese e quattro aziende agricole del territorio.
Al progetto partecipano anche la Coldiretti Torino, il comune, la chiesa valdese e le scuole di Angrogna e il Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.
Paola Paschetto, Responsabile del Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli, spiega “abbiamo pensato ad un progetto di “Welfare di comunità”. Si tratta infatti di un modello partecipato e creativo di sviluppo locale sostenibile, dove le persone condividono le proprie idee, le esperienze e le competenze, implementando politiche sociali innovative all’interno della comunità di riferimento».
Intervista con Paola Paschetto
Il progetto del Foyer d’ Angrogna, “Una comunità per la comunità”, ruota inoltre intorno ai concetti di “agricoltura sociale” e reinserimenti lavorativi protetti. Un supporto alle persone fragili e in difficoltà.
Le quattro aziende del territorio che sono state selezionate sono invitate ad avviare dei percorsi lavorativi con beneficiari del Foyer o con persone segnalate dal CISS.
Questi inserimenti “protetti” diventano quindi anche «una garanzia nella cura – come ricorda Sarah Piras., educatrice nel Servizio Adulti e Territorio. Non solo una cura dell’accoglienza della persona che arriva, ma anche la cura nella trasmissione di competenze a volte tradizionali, storiche».