Oggi parliamo di nuovo di elezioni! No, non quelle negli Stati Uniti e no, nessuna elezione in Cina. Oggi vi portiamo in Myanmar, dove l’8 ottobre si è tenuta la seconda elezione “vera” dal 2015. Chi ha vinto? Non è una sorpresa: il partito di Aung San Suu Kyi, la Lega Nazionale per la Democrazia, ha ottenuto la maggioranza dei seggi in parlamento. Il portavoce della NLD ha definito la vittoria “schiacciante”, anche se questo risultato non ha messo tutti d’accordo.
Ma il discorso è lungo e complesso, proprio per questo ci siamo rivolti a Carlos Sardiña Galache, giornalista e autore del libro “The Burmese Labyrinth: A History of the Rohingya Tragedy”, “Il labirinto birmano: una storia della tragedia Rohingya”, pubblicato quest’anno da Verso Books.
Tra politica e conflitto etnico, tra grandi aspettative per la transizione democratica e problemi ancora mai risolti, ci avventuriamo nel labirinto birmano, cercando una via d’uscita che nessuno sembra poter vedere.