Intervista a Simone Zoppellaro
Domenica 27 settembre sono scoppiati nuovi scontri tra Armenia e Azerbaigian nella Repubblica del Nagorno-Karabakh, regione autonoma nella parte meridionale del Caucaso, con bombardamenti e spostamenti di truppe di terra. A livello internazionale questo territorio è riconosciuto come parte dell’Azerbaigian, ma si trova sotto il controllo armeno.
Si tratta delle tensioni più violente dal 2016, in un conflitto che prosegue dagli anni ’90: intere generazioni di armeni e azeri sono state mandate al fronte e la situazione non sembra andare verso una soluzione diplomatica.
Secondo diversi osservatori se una delle due parti in causa riuscisse a ottenere risultati entro pochi giorni, gli scontri potrebbero concludersi a breve. Altrimenti, questo conflitto regionale potrebbe trasformarsi in unno scontro internazionale.
Ne parla Simone Zoppellaro, giornalista, conduttore di Kiosk.