Intervista a Valdo Spini
Le votazioni di domenica e lunedì hanno visto la vittoria del Sì al referendum sul taglio del numero dei parlamentari e un sostanziale pareggio tra centrodestra e centrosinistra alle regionali.
Un risultato in realtà in larga parte attendibile: il Parlamento si era già espresso diverse volte a favore, e la questione era diventata una vera e propria partita politica. L’aspetto forse più eclatante è stato il sostanziale stop della crescita della Lega.
Resta un interrogativo, ovvero se ora sarà davvero possibile aprire una vera e propria stagione di riforme. Molto dipenderà, probabilmente, dal Partito Democratico e dalla posizione che deciderà di assumere all’interno della maggioranza.
Ne parla Valdo Spini, politico di lungo corso, docente universitario e presidente della Fondazione Circolo Rosselli di Firenze.