Insieme a Rouass Najib, vicepresidente della Federazione Islamica di Lombardia, raccontiamo come viene concepita la morte nella tradizione islamica.
Spiega il nostro ospite: “Dobbiamo sottolineare che nella cultura araba, prima dell’Islam, la morte era concepita solo come una fine del tempo. Nella tradizione islamica la morte è invece il termine dell’esperienza terrena concessa da Dio all’uomo. Allah ha creato gli uomini e ha decretato un termine per la vita terrena. Il Corano invita ad aderire ad una concezione della morte e della vita molto diversa da quella che era stata pensata in precedenza. La vita non finisce con la morte, è un inizio diverso”.
Nell’ultima parte parliamo di come vengono affrontati nella tradizione islamica il diritto all’interruzione delle cure, accompagnamento alla morte, la questione del suicidio assistito, eutanasia.
La trasmissione “Fede e sfide” è curata dal Gruppo dell’amicizia islamo-cristiana di Pinerolo. Per contatti o informazioni: amicizia.ic@gmail.com.