Il mistero del regno è anche questo: che ci è dato e al tempo stesso siamo invitati a cercarlo prima di tutto il resto. E’ il dono che suscita la ricerca.
I testi
10 Egli lo trovò in una terra deserta,
Deuteronomio 32,10
in una solitudine piena d’urli e di desolazione.
Egli lo circondò, ne prese cura,
lo custodì come la pupilla dei suoi occhi.
32 Non temere, piccolo gregge; perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.
Luca 12,32
26 Levate gli occhi in alto e guardate:
Isaia 40,26-31
Chi ha creato queste cose?
Egli le fa uscire e conta il loro esercito,
le chiama tutte per nome;
per la grandezza del suo potere
e per la potenza della sua forza,
non ne manca una.
Is 41:10-14; Sl 84:5, 12
27 Perché dici tu, Giacobbe,
e perché parli così, Israele:
«La mia via è occulta al SIGNORE
e al mio diritto non bada il mio Dio?»
28 Non lo sai tu? Non l’hai mai udito?
Il SIGNORE è Dio eterno,
il creatore degli estremi confini della terra;
egli non si affatica e non si stanca;
la sua intelligenza è imperscrutabile.
29 Egli dà forza allo stanco
e accresce il vigore a colui che è spossato.
30 I giovani si affaticano e si stancano;
i più forti vacillano e cadono;
31 ma quelli che sperano nel SIGNORE acquistano nuove forze,
si alzano a volo come aquile,
corrono e non si stancano,
camminano e non si affaticano.
Le letture di oggi sono a cura di Raffaele Gonnet e Daniela Grill