Siamo giunti alla fine del capitolo 13 della lettera ai Romani, dove prosegue ancora il discorso sull’etica e l’amore del cristiano, secondo Paolo.
Dice il professor Eric Noffke: “Sul tema dell’etica paolina siamo partiti dalla premessa che la nostra condotta non ci salva, ma è espressione dell’amore salvifico di Dio nelle nostre vite. Dio ci chiama ad appartenere a lui, in quanto figli e figlie. Il credente per Paolo è chiamato a responsabilità e di fronte a tutti i doni che il Signore ci fa il criterio selettivo di ogni nostro comportamento, cioè se stiamo agendo secondo la volontà di Dio, è l’agape, l’amore”
“Non abbiate debiti con nessuno, se non di amarvi reciprocamente…. L’amore non fa nessun male al prossimo; l’amore quindi è l’adempimento della legge”.