Intervista a Antonella Veltri
In questi giorni è in discussione alla Camera il cosiddetto decreto Milleproroghe. Al di là dei diversi punti più o meno criticati, c’è un elemento che è entrato e uscito dal testo del decreto. Si tratta del finanziamento alla Casa Internazionale delle donne di Roma.
Situata in un complesso monumentale in zona Trastevere, dal 1987 è sede di diverse associazioni che promuovono i diritti e la difesa delle donne. L’affitto per l’immobile ammonta a 7.000€ al mese, ma le associazioni, fondate sul volontariato sociale, non riescono a sostenere queste spese: si è così accumulato un debito di più di 900.000€.
Si stima che i servizi, oggi resi gratuitamente dalle associazioni, abbiano un valore di circa 700.000€, ma la politica sembra giocare ora un ruolo di peso. Anziché affrontare i problemi reali che coinvolgono le donne e i loro diritti si è ridotta la situazione a un gioco di parti. Le donne scenderanno quindi in piazza per rivendicare un diritto ancora una volta violato.
Ne parla Antonella Veltri, presidente di D.i.Re., la rete nazionale dei centri antiviolenza.