Si svolge dall’1 al 3 febbraio il Sinodo de la Iglesia valdense del Rio de la Plata, al Parco XVII febbraio di Playa Formento in Uruguay.
Si tratta della 57° assemblea sinodale rioplatense (qui abbiamo parlato del Sinodo del 2018). Riunirà rappresentanti delle comunità valdesi di Uruguay e Argentina, insieme a pastore, pastori e referenti delle opere diaconali che la chiesa svolge in Uruguay e Argentina.
“Quest’anno sarà una sessione più breve – spiega Josué Charbonnier, membro della chiesa valdese del Rio de la Plata e dell’ufficio stampa sinodale – perché le assemblee sinodali dell’Iglesia valdese seguono, ad anni alterni, due modalità di svolgimento. A Sinodi amministrativi, che durano più giorni, si alternano Sinodi tematici, in cui si dedica meno tempo agli aspetti gestionali e c’è invece più tempo per riflessioni su temi vicini alle nostre chiese.
Spiega la moderatora de la Mesa valdense Carola Tron, all’Agenzia Nev: “Abbiamo costituito una Commissione sinodale sull’educazione cristiana. Ci proporrà e affronterà una riflessione su questo tema a partire dall’esperienza della comunità e l’interpretazione teologica. La sfida è quella di lavorare su questo tema con una lettura popolare”.
Audio di Josué Charbonnier:
Aggiornamento di lunedì 3 febbraio
Domenica si è concluso il seminario sull’educazione cristiana, tema del 57° Sinodo delle chiese evangeliche valdesi del Rio de la Plata.
I tre momenti del seminario sono stati utili per conoscere e individuare le attività vincolate all’insegnamento, cosa facciamo nelle nostre chiese e in che modo. Il percorso di analisi ha permesso anche la condivisione di strumenti teorici e pratici da utilizzare nell’educazione cristiana.
Domenica pomeriggio c’è stato poi il culto dell’assemblea, aperto al pubblico. Lunedì si ritornerà su alcuni aspetti amministrativi e al termine ci saranno le votazioni della Mesa Valdense (tavola valdese).