Si tratta di valori medi e sono riferiti solo all’Italia ma la nota stampa del Cnr diffusa ad inizio 2020 lascia ben poco all’immaginazione
Con il secondo Dicembre più caldo dal 1800 ad oggi per l’Italia (+1.9°C di anomalia rispetto alla media del periodo di riferimento 1981-2010) il 2019 chiude con un’anomalia di +0.96°C sopra media, risultando il quarto anno più caldo per il nostro Paese dal 1800 ad oggi
Inoltre secondo il Cnr il decennio appena concluso è il più caldo da quando abbiamo osservazioni disponibili per l’Italia.
Con il 2019 si chiude anche il secondo decennio del nuovo millennio, risultando il più caldo da quando abbiamo osservazioni disponibili per l’Italia. Analogamente a quanto è accaduto a scala globale, anche per l’Italia ognuno degli ultimi quattro decenni è risultato essere più caldo del decennio precedente, evidenziando un persistente segnale verso un continuo incremento delle temperature: dal 1980 ad oggi la temperature in Italia è cresciuta mediamente di 0.45°C ogni decennio.
Alle osservazioni del Cnr si affiancano su scala globale da Nasa e Noaa che il 15 gennaio in un comunicato hanno affermato che, prendendo in esame l’intero pianeta, «le temperature del 2019 sono state seconde solo a quelle del 2016» e «gli ultimi cinque sono stati i più caldi degli ultimi 140 anni».
Secondo gli scienziati anche su scala globale siamo usciti dal decennio più caldo da quando vi sono dati disponibili.
L’intervista a Michele Brunetti, ricercatore dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Cnr-Isac) di Bologna sul caso italiano (realizzata l’8 gennaio 2020).