Si parte con una rotonda in copertina e si continua con un intreccio di storie e luoghi che compongono un puzzle narrativo che si svolge nel Polesine.
Storie a tratti cupe e problematiche, spaccati di vita che appaiono nel racconto e che man mano si legano ad altre esistenze.
Sullo sfondo del racconto i luoghi della normalità della vita in provincia (che si potrebbe assimilare a quella di ogni provincia), con la tensione la tra l’affetto verso le proprie radici e la voglia di fuga.
Malibù è l’ultima fatica di Eliana Albertini, ed è edito da Becco Giallo Editore.