Il Tribunale del Riesame aveva emesso una sentenza che di fatto smontava l’accusa di smaltimento illecito di rifiuti pericolosi sulla nave Aquarius, mossa dal pm Carmelo Zuccaro. Ora però la Procura di Catania ha fatto ricorso alla Corte di Cassazione per rivedere le carte.
Nel corso dell’inchiesta era stata sequestrata la stessa nave oltre che 200.000 euro alla ong e all’agente marittimo Francesco Gianino: il Riesame ha però derubricato il reato, imponendo il dissequestro per i diversi beni. Il ricorso della Procura di Catania potrebbe però rimettere in discussione l’intera vicenda.
Di fatto, con il passare del tempo e con il sovrapporsi delle inchieste e della crescente costruzione di una sfiducia nei confronti delle ong, il Mediterraneo ha perso importanti agenti di salvataggio e si è svuotato di testimoni. Al contrario, per poter narrare la complessità dei fenomeni migratori sarebbe necessaria una forte presenza sul campo.
Ne parla Sergio Scandura, giornalista di Radio Radicale.