La puntata numero 8, la puntata del numero fortunato!
Oggi apriamo con un paio di indicazioni per il ministro Di Maio, ricordandogli il nome del presidente cinese Xi Jinping (spoiler: non è “ping”).
Ma torniamo ancora una volta in Medio oriente. La settimana scorsa avevamo parlato del viaggio del vicepresidente cinese Wang Qishan in Israele e Palestina per portare avanti due agende differenti: una basata sull’acquisto di tecnologia e ricerca a Tel Aviv e una per promuovere la Belt and Road Initiative in Cisgiordania.
Tuttavia, muovendosi tra le bancarelle del mercato di Hebron, in Palestina, oppure nel suq di Damasco, in Siria, è facile accorgersi quanto l’immaginario rispetto alla Cina in queste aree sia ancora quello di Pechino “fabbrica del mondo”, Pechino che produce e smercia carabattole. Ma c’è soltanto questo? Quanto può funzionare la strategia cinese di penetrazione in un’area in cui la logica win-win viene messa a dura prova da conflitti lunghi più di mezzo secolo?
Playlist
Leo王 – 陪妳過假日 feat. 9m88
Nova Heart – Lackluster No.