Dal 13 giugno le aree protette gestite e tutelate dalla Città Metropolitana di Torino hanno moltiplicato la loro estensione, passando da 4.000 a 31.000 ettari.
«È un passaggio epocale», spiega Gabriele Bovo, dirigente responsabile aree protette della Città Metropolitana di Torino. È merito della Legge regionale 23 del 2015, che stabilisce che la gestione delle aree della Rete Natura 2000 possa essere delegata dalla Regione Piemonte alle Province e alle Città Metropolitane. Adesso, con la nuova normativa, sono 27 i siti di interesse comunitario a ricevere una nuova forma di tutela. Le aree si vanno ad aggiungere a quelle già esistenti e tutelate dalla ex Provincia di Torino. Ora, la speranza è che queste novità potranno favorire un turismo lento, basato sul rispetto degli ambienti e sulla curiosità scientifica.
Dopodiché, nel resto della puntata, abbiamo ospitato Mauro Raffini, fotografo. Ci ha raccontato MigrEye, la sua mostra che ha inaugurato a Torino a Palazzo Lascaris dedicata ai migranti e alle migrazioni