Gli accordi di cooperazione nel campo dello sviluppo, del contrasto all’immigrazione illegale e del contrabbando e del rafforzamento delle frontiere sottoscritti dall’Italia con la Libia hanno caratterizzato il dibattito sulle migrazioni nel 2017. Non è però stata richiesta autorizzazione alla sottoscrizione da parte del Governo italiano al Parlmento: l’Asgi (Associazione di Studi Giuridici sull’Immigrazione), insieme ad alcuni deputati, ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale.
Ne parla Giulia Crescini, specializzata in Diritto dell’immigrazione e collaboratrice dell’Asgi