Culto andato in onda il 18 febbraio 2018 su Marco 9
14 Giunti presso i discepoli, videro intorno a loro una gran folla e degli scribi che discutevano con loro.
15 Subito tutta la gente, come vide Gesù, fu sorpresa e accorse a salutarlo.
16 Egli domandò: «Di che cosa discutete con loro?»
17 Uno della folla gli rispose: «Maestro, ho condotto da te mio figlio che ha uno spirito muto;
18 e, quando si impadronisce di lui, dovunque sia, lo fa cadere a terra; egli schiuma, stride i denti e rimane rigido. Ho detto ai tuoi discepoli che lo scacciassero, ma non hanno potuto».
19 Gesù disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me».
20 Glielo condussero; e come vide Gesù, subito lo spirito cominciò a contorcere il ragazzo con le convulsioni; e, caduto a terra, si rotolava schiumando.
21 Gesù domandò al padre: «Da quanto tempo gli avviene questo?» Egli disse: «Dalla sua infanzia;
22 e spesse volte lo ha gettato anche nel fuoco e nell’acqua per farlo perire; ma tu, se puoi fare qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci».
23 E Gesù: «Dici: “Se puoi!” Ogni cosa è possibile per chi crede».
24 Subito il padre del bambino esclamò: «Io credo; vieni in aiuto alla mia incredulità».
25 Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: «Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non rientrarvi più».
26 Lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscì; e il bambino rimase come morto, e quasi tutti dicevano: «È morto».
27 Ma Gesù lo sollevò ed egli si alzò in piedi.