Intorno alla scienza e alle nuove scoperte in campo fisico e astronomico c’è sempre maggior interesse. Lo dimostra il fatto che la divulgazione scientifica guadagna ascoltatori e lettori grazie a nuove pubblicazioni sempre più vicine alla comprensione dei non addetti ai lavori, e anche grazie alle contaminazioni tra discipline. L’arte, infatti, in più occasioni, si è avvicinata alla scienza, veicolata dalla filosofia e dalla necessità di comprensione della realtà; un viaggio alla ricerca di risposte che la scienza si avvicina a dare. O almeno, questa è l’aspettativa.
Quindi la seconda settimana del 2018 la inauguriamo con un bel viaggio nello spazio e alla scoperta della teoria della relatività. Lo facciamo grazie all mostra, in corso al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, Gravity. Immaginare l’Universo dopo Einstein, della quale parliamo con Vincenzo Napolano, fisico di formazione e comunicatore scientifico presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.