“DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (2) Continuiamo a parlare di dislessia con Piero Crispiani. Sono utili le misure dispensative? Non è meglio far lavorare e migliorare il dislessico? A devono servire le terapie? Quali sono le cause di dislessia, discalculia, disgrafia? Intendere la dislessia come disprassia sequenziale sigifica vederla come una forma di disordine funzionale e quindi non di deficit. La Persona dislessica è tendenzialmente lenta, a volte alterna lentezza e precipitazione,sempre esprime insufficiente organizzazione nel tempo e nello spazio, a volte eccede nella precisione e nell’ordine. Quasi sempre manifesta esitazioni nell’incipit dell’agire di ogni tipo. per musica vedi email di settimana scorsa ciao Simone”