Abbiamo ripercorso le ultime notizie relative alla linea ad alta velocità Torino-Lione. Prendendo in considerazione gli ultimi 4 mesi abbiamo fatto il punto sui lavori in atto e sullo stato attuale. Il quadro è desolante. Dopo 27 anni di progetti, e miliardi di euro stanziati e investiti, quello che al momento c’è è soltanto il tunnel geognostico, completato nel febbraio 2017 (fermato a 7 km anziché 7,5). Attualmente l’attività è praticamente ferma in attesa di qualche lavoro di completamento. Se verrà approvata la Variante di Progetto (attualmente in discussione) nei prossimi anni il cantiere dovrà essere allargato e da qui partirebbe lo scavo del Tunnel di Base per un tratto di circa 12 km fino a Susa per la parte italiana del Tunnel.
Prima di questo però sarebbe necessario allacciare i cantiere alla A32 per consentire la movimentazione delle centinaia di migliaia di camion di materiale di scavo. I lavori per lo svincolo dovevano partire il 1 gennaio di quest’anno. Al momento non è stata bandita nemmeno la gara di appalto.
Il cantiere e tutta l’area di interesse strategico nazionale è costantemente presidiata dall’esercito e da tutti i corpi delle forze dell’ordine, per un costo giornaliero di circa 100.000.
Abbiamo affrontato l’aspetto tecnico-scientifico con Alberto Poggio, ingegnere e l’aspetto ambientale con Luca Giunti, naturalista.