Conferenza Stampa del #sinodovaldese del 23 agosto – Diaconia: servire per testimoniare
Partecipano il presidente della Diaconia Valdese Giovanni Comba, il pastore Ciccio Sciotto e la direttrice del Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese Ponente Anna
Francesco Sciotto, pastore e membro della commissione sinodale per la Diaconia: “Documento che abbiamo presentato si apre con una riflessione teologica: noi in primis, come persone che fanno parte di una minoranza religiosa siamo stati oggetto di persecuzioni, esilio, allontanamenti. Le migrazioni sono un fenomeno globale, enorme e complesso, che non possiamo contrastare. militarizzare le frontiere non crediamo sia la soluzione, accogliere è meno costo, sia dal punto di vista sociale ma anche economico”.
Giovanni Comba, presidente della CSD Diaconia Valdese: “Il termine diaconia vuol dire mettere in pratica il messaggio dell’Evangelo, la diaconia valdese ha una storia antica, alcune opere che stiamo gestendo risalgono alla metà dell”800 e si tratta di gestire con continuità evangelica la quotidianità di oggi. Sempre più attenzione ai giovani, per formare le nuove generazioni e al settore dell’accoglienza ai migranti. La diaconia ha senso solo con la chiesa, un punto fondamentale è quindi mantenere sempre un legame con le comunità e le chiese locali”
Anna Ponente, direttrice del centro diaconale La Noce di Palermo: “L’intervento del centro è complesso, strutturato su vari ambiti. Settore scolastico (scuola dell’infanzia e primaria) con inserimento di bambini che provengono da settori difficili di Palermo e delle famiglie immigrate o arrivate con i corridoi umanitari. Altro ambito è l’accoglienza, impostata in 3 forme: struttura per minori non accompagnati, quella per coppie mamma-bambino e per le famiglie. Porre al centro la persona, con i suoi interessi, necessità, attitudini, diritti”.
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