Il 3 e 4 maggio si è tenuto ad Astana, la capitale del Kazakhstan, il quarto ciclo di colloqui per risolvere la crisi siriana, che dal marzo 2011 ha causato la morte di oltre 400.000 persone e quasi 11 milioni e mezzo di profughi e sfollati interni.
«Anche se siamo di fronte al maggior successo diplomatico degli ultimi cinque anni – afferma Marco Pasquini, direttore della cooperativa Armadilla, che porta avanti progetti di supporto alle famiglie in varie aree interessate dal conflitto – di questi colloqui di Astana si parla veramente poco, se non nulla. Il fatto che non se ne parli sulla stampa occidentale e che nessuno pensi di analizzarlo e di approfondirlo è perché è un successo della diplomazia russa».