Culto trasmesso in diretta dal tempio di Torre Pellice la domenica di Pasqua 20 aprile 2014
Liturgia a cura pastore Klaus Langeneck, predicazione a cura del pastore Marcello Salvaggio
I lettera ai Corinzi 15
1Fratelli, vi ricordo il messaggio di salvezza che vi ho portato, che voi avete accolto e nel quale rimanete saldi. 2E per mezzo suo che siete salvati, se lo conservate come io ve l’ho annunziato. Altrimenti avreste creduto invano.
3Prima di tutto vi ho trasmesso l’insegnamento che anch’io ho ricevuto: Cristo è morto per i nostri peccati, come è scritto nella Bibbia, 4ed è stato sepolto. È risuscitato il terzo giorno, come è scritto nella Bibbia, 5ed è apparso a Pietro. Poi è apparso ai dodici apostoli, 6quindi a più di cinquecento discepoli riuniti insieme. La maggior parte di essi è ancora in vita, mentre alcuni sono già morti. 7In seguito è apparso a Giacomo, e poi a tutti gli apostoli. 8Dopo essere apparso a tutti costoro, alla fine è apparso anche a me, benché io, tra gli apostoli, sia come un aborto. 9Infatti, io sono l’ultimo degli apostoli; non sono neanche degno di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la chiesa di Dio. 10Tuttavia, per grazia di Dio, io sono quello che sono. E la sua grazia non è stata inefficace: ho lavorato più di tutti gli altri apostoli; non io, a dir la verità, ma la grazia di Dio che agisce in me. 11Questo è il messaggio che vi annunziamo, sia io che loro. E voi l’avete accolto con fede.